Chi è il Bugiardo, quali le sue caratteristiche particolari? Come riconoscere i bugiardi che ci stanno attorno.
Le bugie non sono sempre negative. A volte sono utili. Servono infatti ai bambini per proteggersi quando cominciano ad essere autonomi o a salvare la faccia quando hanno combinato qualcosa di sbagliato. Chi mente di solito lo fa per difendersi o proteggersi da un qualche pericolo oppure per non esporsi a situazioni negative, evitare una sanzione o garantirsi la credibilità e salvare la faccia.
Il bugiardo in sostanza è un falsario. Cioè uno che falsifica le cose, non tanto per cattiveria, quanto per assicurarsi un certo benessere. Altera la verità a proprio uso e consumo, magari inventando una storia, cambiando i dati relativi alla propria identità prendendola a prestito da qualche altra persona reale.
Generalmente dire bugie è una cosa che facciamo un po’ tutti quando sentiamo che la verità potrebbe danneggiarci, oppure perché spinti dalla necessità di apparire agli altri meglio di quello che siamo.
Tuttavia il bugiardo incallito ha la tendenza costante a mentire per una qualche fantasiosa concezione di sè e del proprio modo di essere. Di solito dice una cosa e ne pensa un’altra. Spesso il tipo bugiardo affina con il tempo questa abitudine a tal punto che finisce lui stesso per credere a ciò che dice. Ci crede perché in sostanza rimuove la verità e fa diventare vero quello che sostiene. Il bugiardo mostra sicurezza di sé, ma in fondo all’anima però è un insicuro, uno che si è costruito con un falso sé e tenta di mostrare un volto che non ha per difesa. Il problema è che alle volte il bugiardo quanto più crede alle sue bugie tanto più si avvicina ad un altro meccanismo di difesa, più radicale e decisamente patologico: la negazione.
