I conflitti possono servire
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Botero – Massacre On The Best Corner

I conflitti aiutano a crescere se si vive con adulti che ti insegnano a non averne paura e a comporli con efficacia e pazienza nel comune interesse. Nel conflitto, l’altro o l’altra è un provvisorio avversario con cui si discute anche in modo acceso ma sempre in un clima di collaborazione, nella convinzione di far parte, entrambi, di un’impresa comune.

Quando invece il conflitto è esasperato, prolungato e irrigidito, si trasforma in guerra distruttiva, muro contro muro, l’altro o l’altra diviene nemico, e l’ostilità può spingerci ad andare contro gli interessi nostri e perfino di coloro che più amiamo.

La famiglia, qualunque forma di famiglia e anche la mancanza stessa di una famiglia, è decisiva nella scrittura dei primi capitoli della nostra storia, ma la sua influenza si fa sentire anche nei capitoli successivi. Con i capitoli iniziali dovremo fare sempre i conti anche se, come spesso accade, le nostre vicende hanno preso una direzione diversa o addirittura opposta a quella verso la quale sembravamo avviati nei primi anni.

Bisognerebbe rileggere i grandi maestri, conoscitori e amici dell’infanzia, per capire per quale motivo i genitori sono e saranno necessari e perché lo siano insieme, in collaborazione tra loro.

Sappiamo che questa ideale famiglia fondata sul rispetto e sulla cooperazione reciproca trova molti ostacoli a realizzarsi, non sempre imputabili ai genitori, ma questo non deve impedirci di prendere atto del fatto che di questa famiglia i nostri figli hanno bisogno, a questa famiglia che resta tale agli occhi dei figli anche dopo l’eventuale separazione dei genitori, dovremmo tendere.

Se le circostanze della vita ne impediscono la realizzazione, le soluzioni alternative devono mirare ad assicurare a bambini e ragazzi, per quanto possibile, un ambiente che non manchi delle caratteristiche fondamentali di una ‘famiglia sufficientemente buona’: amore (come sopra descritto), collaborazione, rispetto, attenzione per tutti i suoi membri e un’organizzazione sociale che tuteli e sostenga le madri e i padri e li aiuti ad essere vicini ai figli sempre. Non sempre si può vivere bene in famiglia ma di certo si può vivere meglio se torniamo ai ‘fondamentali’ sopra ricordati.

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