Per la festa dei lavoratori, il 1° maggio, ho ricevuto auguri. Di certo per ricordare i diritti conquistati dai lavoratori, ma qualcuno anche per il Santo patrono di cui porto il nome, Giuseppe. Che è il protettore dei mestieri e la cristianità ricorda come il santo artigiano falegname, carpentiere, fabbro. Lavori con cui Giuseppe incarna...
FlashNews:
1° maggio. San Giuseppe-artigiano e le funzioni paterne 
Gli arrabbiati. Adolescenti disillusi e senza futuro
Una nuova Pasqua e simboli del cambiamento
Selfie I ragazzi si guardano allo specchio
Musicosofia, l’arte dell’ascolto della musica.
CARI RAGAZZI, GESU’ UOMO VERO HA ANCORA TANTO DA DIRVI
La nuova solitudine negli adolescenti. Vuoto e silenzio
Elogio delle madri scudo
La stanchezza emotiva e la guerra. Il disagio psicologico degli adulti
Come sfruttare al meglio le ripetizioni scolastiche
La violenza della guerra e nei media
Ninna nanna. Un lusso dei tempi di pace
La poesia. Una rinnovata primavera che ci illumina
I conflitti, le guerre e le parole
Dalla paura alla gestione dei conflitti
Le truffe sentimentali online. Un pericolo devastante
Le prepotenze dei bulli. Cosa serve sapere
Dalla rabbia alla poesia. Viaggio nel rap dialogo con una fantastica Miss Rap
Le fedeltà invisibili
Categoria: Attualità
Una nuova Pasqua e simboli del cambiamento
Mai come adesso con la Pasqua di quest’anno, siamo chiamati a pensare ai passaggi e ai cambiamenti che ci attendono con urgenza. È, di per sé, la parola Pasqua che ce lo richiede. Pesach, di derivazione ebraica, significa « passare oltre», e allude alle trasformazioni della vita, ai cambiamenti esterni e interni da avviare. La...
CARI RAGAZZI, GESU’ UOMO VERO HA ANCORA TANTO DA DIRVI
Perché io, prete di frontiera, dedico un libro a Gesù: per rispondere alle domande di chi ha tutto eppure non ama la vita, bisogna riandare alle radici del Vangelo A novant’anni passati sono ancora sulla soglia e mi arrivano giovani, che noi riteniamo non credenti, che ti spiattellano decine di domande inquietanti. Hanno bisogno di capire...
La violenza della guerra e nei media
La guerra alla televisione non è fiction, ma spesso fai fatica a distinguerla dalla finzione, soprattutto se sei un bambino abituato a giocare con i videogame di guerra. Questo però non accade solo ai piccoli. Perché, come abbiamo letto, alcune immagini della guerra in Ucraina trasmesse in TV dalla RAI sono state spacciate per vere...
La poesia. Una rinnovata primavera che ci illumina
Nel giorno in cui si festeggia l‘arrivo della primavera, da alcuni anni si celebra anche la poesia, parola che evoca immediatamente versi e rime, anche se etimologicamente vuol dire semplicemente “faccio”, dal verbo poieo (fare). Scrivere una poesia può essere un momento liberatorio, si mettono insieme sentimenti e parole, ricordi e suoni, profumi e colori....
Dalla paura alla gestione dei conflitti
Dalla paura alla paura. Dal timore di un nemico invisibile e sconosciuto che ci minacciava, e minaccia, nel giro di qualche giorno siamo passati a un nemico conosciuto che invade e distrugge. Angosce apparentemente diverse ma dove è uguale lo sconforto che ci attraversa mentre osserviamo da vicino la guerra, bombe e esplosioni, città devastate...
Le fedeltà invisibili
Recensione Le fedeltà invisibili “Sono fili che ci legano agli altri, ai vivi come ai morti, sono promesse che abbiamo consumato e di cui non riconosciamo l’eco, lealtà silenziose, sono contratti per lo più stipulati con noi stessi, parole d’ordine accettate senza averle comprese, debiti che custodiamo nei recessi della memoria. Sono le leggi dell’infanzia...
La violenza del branco e la povertà educativa
La violenza sulle donne da parte dei maschi è purtroppo una realtà quanto mai ricorrente, ma le riflessioni sul maschilismo che la alimenta, continuano ad incontrare inaccettabili resistenze. Lo ha ricordato Michela Marzano a proposito dei fatti gravi avvenuti nella notte di capodanno a Milano ai danni di una decina di ragazze. “È come se...
Open day nella scuola. Il giorno delle iscrizioni
L’open day è un evento che le scuole, organizzano per un pubblico specifico affinché quest’ultimo possa valutare di iscriversi o iscrivere il proprio figlio al percorso formativo presentato. All’open day i partecipanti valutano il personale, i docenti, l’offerta formativa, la struttura. L’emergenza sanitaria ha sicuramente reso questo tipo di esperienza più difficile da organizzare a...
A proposito di Babbo Natale e degli adulti…
(….che non mentono mai) Il senno di prima. Appunti di Fulvio Scaparro “Non sono fandonie quelle che si raccontano attorno al giorno di Natale. Oggi, 25 dicembre, mi sono assaggiato, solo un piccolo morso, e mi sono sentito davvero più buono” (mio biglietto di auguri a Peppo Pontiggia, 2001) L’11 dicembre leggo sul Corriere della...