Un lungo anno di paura, verrebbe da dire. O meglio, un interminabile tempo di angoscia che non si è ancora concluso. Perché non si tratta solo di paura, che è reazione di difesa a qualcosa di conosciuto, ma di fare i conti con l’indeterminato e l’invisibile. È questo il turbamento che stiamo vivendo. Il confronto...
FlashNews:
Pandemia e nuove dipendenze tra i giovani
Le trappole di Narciso. Il pericolo della sua ambiguità
Povertà economica e povertà educativa
La pigrizia. Il mio saggio che rende leggeri
In una foto una storia. Curarsi con le fotografie
Il corpo e lo stigma sociale. Il peso del pregiudizio al tempo del Covid
Pedopornografia, la nuova frontiera della pedofilia online
Moda, il viaggio dalla tradizione all’innovazione
Matti da slegare
La scuola che cambia. Dal voto al giudizio
Quale antidoto all’invidia? Accordare gli strumenti interni
Valutazioni a scuola: croce e delizia!
Fare, fare, fare. In bocca con le mani!
Il cielo capovolto
Quattro racconti di trasformazione
Il cyberbullismo senza confini e ragazzi privi di empatia
Samantha Torrisi. Le emozioni dei suoi paesaggi
Educare alla carità? E’ possibile
L’amicizia al tempo del covid
Categoria: <span>Emozioni & Sentimenti</span>
Le emozioni in rete
E’ tempo ormai di domandarsi dove stiano le nostre emozioni quando siamo in rete e come vengono espresse. Dovremmo chiederci se con la tecnologia digitale la comunicazione è facilitata o confusa, se ha migliorato la nostra comprensione o ce l’ha complicata. Non è facile, né semplice, rispondere a questi interrogativi. Forse abbiamo ancora bisogno di...
Coronavirus. dalla paura alla psicosi collettiva.
La paura è un’emozione utile. Anzi necessaria. È come un campanello d’allarme che si aziona e ti fa reagire, senza il quale non potremmo vivere e ci troveremmo continuamente in pericolo. Come per tutte le emozioni, però, è necessario saperla gestire e contenere la paura, altrimenti se in eccesso o gonfiata e fuori misura rispetto...
Le fantastorie. Perchè serve raccontarle
All’ingresso del Museo dei Bambini di Boston, c’è un’iscrizione che recita: «Qui non si raccontano storie. Le storie non sono mica storie. Qui si fa sul serio».Questo per dire che le storie che noi chiamiamo Fiabe non sono fantasticherie ingenue e di secondaria importanza. Sono racconti preziosi che narrano dell’uomo e dei suoi percorsi. Esse...