«Ho denominato “meditazione musicale” l’ascolto vigile, silenzioso, riflessivo che, in seguito all’interiorizzazione della musica, sfocia nella compenetrazione di tutto il corpo da parte di una forza spiritualizzante». (George Balan) Era il 1958 quando George Balan, musicologo e filosofo, si pose la domanda: “Quanto e cosa può rivelarci l’ascolto profondo della musica?” Da questa intuizione, scaturì...
FlashNews:
Maturità come rito di passaggio. (Lettera agli studenti)
L’ascolto educativo. (Recensione)
Combattere la guerra. Ritrovare il filo che ci lega
Tempo di esami e tempo dell’ansia
Fiore di gelsomino. Al di qua e al di là del mare
Maiolo presenta un libro a Bressanone
Il festival dell’economia fra illusioni, promesse e auspici
Ancora un adolescente suicida
Amici d’infanzia
A proposito di violenza domestica
Una stanza tutta per sé
La vita “onlife” dei nostri giovani
Paura della bocciatura? Elogio del fallimento
Ciao Tina. Buon viaggio!
Come ti erudisco il pupo
1° maggio. San Giuseppe-artigiano e le funzioni paterne 
Gli arrabbiati. Adolescenti disillusi e senza futuro
Una nuova Pasqua e simboli del cambiamento
Selfie I ragazzi si guardano allo specchio
Categoria: Musica
Dalla rabbia alla poesia. Viaggio nel rap dialogo con una fantastica Miss Rap
Le radici Gli antenati sono stati griotte e griot. Dei cantastorie, donne e uomini che, in Africa, andavano per villaggi raccontando i fatti delle famiglie, delle comunità, una specie di giornale ambulante,insomma. E lo facevano in rima, accompagnandosi con strumenti musicali semplici, percussioni, flauti. Narravano gesta, tramandavano tradizioni. E tanti di questi intessevano col pubblico...
Black & WHITE?!
(da un piccolo regalo può nascere una fiaba) Restare…partire… Questo pensiero lo tormentava da tempo. Lui, lo Gnomo Pianoforte, era nato così, con cinque tasti neri e sette bianchi sul cappello a punta. Come pon pon una croma, quella nota sbarazzina che corre via trascinata dal vento. Per tutta la sua vita gli avevano...
I treni di Tozeur. Viaggio e poesia di Battiato
La costruzione di mattoni cotti al sole come parole scaldate dalla passione. Piccole finestre bifore a simboleggiare afflato verso l’altrove, il mistero, l’incantesimo. Intorno tanta polvere come oro nel caldo tunisino. Per raggiungerla questa stazione avevamo seguito dei cartelli, un po’ in arabo un po’ in francese, che ci guidavano mentre attraversavamo sulla nostra jeep...
Far vibrare le nostre corde per far cantare l’anima
“Tutti noi influiamo l’uno sull’altro. È un’unica, immane vibrazione che si irradia in ogni direzione. È meglio che incominciamo a costruire i nostri ponti, altrimenti i crepacci diventeranno così profondi che non riusciremo mai a scavalcarli” (Leo Buscaglia, Vivere, amare, capirsi, 1982). Un ponte… per la precisione un ponticello. Non intendo parlare del ponte...
Please, take care of me, Music!
Prenditi cura di me, Musica! E la musica lo fa, sempre, senza bisogno di chiederlo, lo fa con chi si mette nella predisposizione di accoglierla. Mette in azione il suo scandaglio, con chi la sa ascoltare. Scopre i nostri anfratti emotivi nascosti, facendo vibrare corde ammutolite e sommerse da strati e strati di corazza, costruita...
Alberi e foreste. Un’orchestra che suona e racconta
Gli Alberi, che ricchezza! Osservarli, odorarli, ascoltarli, cercare di carpirne i segreti: siamo in grado di farlo, fermandoci di tanto in tanto? Eppure hanno tanto da insegnarci e da donarci. Curiosando fra loro, ho appreso ad esempio che studi recenti hanno rilevato la presenza, sia nelle foreste che nei parchi, degli Alberi Madre. Sono i più...
I colori della musica. Un’orchestra arlecchino suona dentro di noi
Siamo fatti di colore, un’orchestra di colori! Grigio, verde, rosso, rosa, azzurro, arancio, come anche nero, il colore che li assorbe tutti ingoiandoseli come un cosmico buco nero. A ogni colore un compito da svolgere dentro di noi,all’azzurro la trasparenza e la leggerezza; all’arancio l’energia e il buonumore;al rosso l’istinto, passione o rabbia che sia, al giallo le risate, la...
La musica corre sui fili
Oggi in cielo ho letto melodie… antiche. Sì, antiche, perchè forse non tutti sanno che il rigo musicale non sempre ha avuto cinque righe come lo conosciamo oggi. Prima dell’800 (non il 1800, ma proprio l’800, cioè 1200 anni fa) la musica e le note non esistevano come concetto scritto e le melodie si tramandavano...
Il brano giusto
E’ da molti anni che compongo e produco musica pensata per la “comunicazione”. Il suo scopo è sottolineare, nel modo più efficace possibile, il messaggio che si vuole trasmettere, aggiungendo emozione a sostegno delle immagini e delle partole. Per questo motivo si chiama “ colonna sonora” poiché, con il suo ruolo portante, sorregge l’opera nei...