FRESCHI DI STAMPA: 96 anni di storia. La mia
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Uscito in questi giorni il libro che il nostro collaboratore Maurizio Panizza ha scritto con Norma Cescotti . Con piacere pubblichiamo la sinossi e la prefazione.

Quella di Norma Cescotti è una lunga storia che attraversa il Novecento. In realtà, sono più vicende legate insieme dal filo della vita che raccontano di famiglia, di guerra, di amicizie e di amori vissuti in prima persona dalla protagonista. Queste, però, non sono storie “ordinarie” come potrebbero narrare molte delle nostre nonne. Oltre ad una fine e minuziosa capacità di memoria, la straordinarietà di questo libro sta, infatti, nelle peripezie stesse che Norma ci racconta.

Per prima, troviamo, ad esempio, la drammatica vicenda di sua madre rimasta orfana di entrambi i genitori a soli 8 anni; poi Norma, ancora bambina, che riceve le attenzioni morbose di un ufficiale giudiziario, mentre, anni dopo, è un curioso episodio di lei – eccellente atleta alle competizioni sportive del regime fascista – a farci sorridere. Ma non solo. In tempo di guerra leggiamo anche il racconto del suo legame affettuoso con Alois, un soldato tedesco della Wehrmacht e, più avanti, la circostanza in cui avrà salva la vita durante un misterioso bombardamento in cui moriranno una ventina di persone, fra donne e bambini.

Per arrivare poi ad anni più recenti e felici, al dopoguerra, alla famiglia, al suo impegno come insegnante di esperanto e infine alla pandemia, dove neppure qui mancano altre “storie” avvincenti e del tutto singolari. Oltre ad esse, il lettore potrà trovare in tutto il libro perle di saggezza e momenti di commozione grazie a questa donna eccezionale che ha attraversato indenne un intero secolo e che ancora oggi, a novantasei anni, intende vivere il presente da vera protagonista.  

“96 anni di storia. La mia” di Norma Cescotti Covelli e Maurizio Panizza, Curcu Genovese/Athesia, Bolzano, 2022, 224 pagine, 40 fotografie d’epoca, € 20,00

Prefazione

Questo libro è il frutto di circa vent’anni di scritti con i quali ho cercato di raccontare la mia vita e quella della mia famiglia. Il periodo parte dalla mia infanzia – vale a dire dai primi anni ‘30 del secolo scorso – e arriva sino ai giorni nostri ma si spinge anche più in indietro, agli inizi del Novecento, nel momento in cui parlo dei miei genitori e dei miei nonni. Non è, però, una storia “comune” come può essere quella di gente qualsiasi, alla quale appartengo pure io. Al contrario, per una serie di coincidenze del destino, o per chissà quale artificio di chi amministra le nostre vite, la mia è stata un’esistenza colma di una serie incredibile di avvenimenti a volte felici, altre volte tragici. Vicende che comunque, nel bene o nel male, mi hanno sempre arricchita in cultura, forza e carattere e fatta diventare quello che sono. Memorie di vita, però, che a distanza di tanti anni non potevo più tenere solo per me.

Ho quindi deciso di mettere nero su bianco i mie ricordi, prima di tutto pensando di lasciare ai miei nipoti qualcosa di buono e di tangibile, ma l’ho anche fatto per tutti coloro che potranno trovare in questo libro motivo di curiosità, di crescita e pure di speranza.

Per questo, alla fine di questa mia “impresa”, mi sento di esprimere un grande ringraziamento all’amico giornalista Maurizio Panizza, senza il quale questa pubblicazione di sicuro non avrebbe mai visto la luce. Con lui ci siamo conosciuti qualche anno fa sul set del documentario “Come uccelli d’argento”, dove mi chiamò a portare la mia testimonianza di un tragico fatto di guerra.

Con lui, poi, abbiamo girato in lungo e in largo il Trentino per raccontare, soprattutto ai giovani, le tragedie immani di ogni guerra. Ora, sempre con Maurizio, spero di poter fare altrettanto con questo nostro libro.

                                                                                                     Norma Cescotti

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