Iovivobene non è solo il nome del “nostro” magazine o una frase fatta, è anche una condizione del corpo e dello spirito…quanti bambini, afflitti dal diabete, possono dire a cuor leggero “Io vivo bene”? Se seguiti con competenza e amore dai genitori, dai medici, dagli infermieri e da tutto il mondo sanitario e parasanitario che...
FlashNews:
La voce. Oltre la parola e prima del linguaggio
Il narcisismo. Quello giovanile in aumento
Terrorista a 15 anni. Ovvero le scelte estreme di una generazione
Intervista al Corriere della sera
Cyberbullo. Ritratto di un carnefice?
NEGOZIARE. Come gestire i conflitti e condividere
Ansia. In adolescenza normale e patologica
I limiti. Importanza delle regole
Papà. La forza della paternità
Il male. riconoscere le nostre parti oscure per gestirlo
Gentilezza. Il garbo delle parole e dei gesti
La mitologia. Le donne protagoniste
Vulnerabilità. Superare la paura delle relazioni intime
Vendetta. Bisogno di pareggiare i conti o paicere del male?
Tina va alla guerra con il suo girasole
Odio. Una passione distruttiva
Crescere oggi.
Addii e separazioni sui social
L’arte della comunicazione. Per prevenire le incomprensioni
Autore: Luciana Grillo
Una stanza tutta per sé
Il Soroptimist International è un’Associazione femminile, nata il 3 ottobre 1921 a Oakland, in California, costituita da donne impegnate in varie attività qualificate.Fin da allora le Soroptimiste – sorelle per il meglio – decisero che avrebbero sostenuto la promozione dei diritti umani per tutti, l’avanzamento della condizione femminile, l’accettazione delle diversità, lo sviluppo sostenibile, il...
La poesia. Una rinnovata primavera che ci illumina
Nel giorno in cui si festeggia l‘arrivo della primavera, da alcuni anni si celebra anche la poesia, parola che evoca immediatamente versi e rime, anche se etimologicamente vuol dire semplicemente “faccio”, dal verbo poieo (fare). Scrivere una poesia può essere un momento liberatorio, si mettono insieme sentimenti e parole, ricordi e suoni, profumi e colori....
La medicina narrativa. La narrazione come terapia
Di che si tratta? Da molto tempo è noto che la scrittura può avere un valore terapeutico: io, che insegno all’Università della Terza Età da più di venti anni, consiglio sempre agli iscritti di raccontare a figli e nipoti la propria storia, oppure di scrivere aneddoti e ricordi da tramandare. E’ indubbia l’utilità di tenere...
Il colore bianco che dà luce
Avevo 28 anni quando scoprii i primi fili bianchi sulla mia testa. Non pensai alla tintura perché erano invisibili e soprattutto perché sognavo una gravidanza e sapevo che le tinture potevano essere dannose. Nato il mio secondo figlio, cominciai a contare quei fili che mi sembravano invadenti e prepotenti…dopo venti giorni dall’intervento sapiente del parrucchiere...
Dante e il suo tempo
Paragrafo 1 Si parla di Dante e si pensa al Medio Evo, a quei secoli bui evocati da storiografi, giornalisti, studiosi…Medio Evo vuol dire semplicemente “età di mezzo”, ma ha un vago senso dispregiativo, come se non avesse caratteristiche sue proprie…anche il Romanticismo è un’età di mezzo fra Neoclassicismo e Decadentismo, ma nessun critico ha...
Dante Alighieri e la celebrazione dell’amicizia
Il 25 marzo dell’anno 1300, giorno in cui la Chiesa celebra l’Annunciazione, Dante immaginò di iniziare il suo viaggio ultraterreno, che lo avrebbe fatto precipitare nel baratro del male per poi vederlo risalire, con qualche fatica, lungo la via dell’espiazione, fino alla conquista della salvezza dell’anima. Dante morì nel 1321, dunque quest’anno si ricordano i 700...
Moda, il viaggio dalla tradizione all’innovazione
Un’amica mi ha invitato a leggere tre magnifici volumi: Moda&Mode, tradizioni e innovazione (secoli XI – XXI), che hanno come sottotitoli I linguaggi, La sostenibilità, La società.Gli autori sono 79 docenti e ricercatori dell’Università di Salerno e di altre Università ed alcuni esperti. La casa editrice è la FrancoAngeli. Il primo volume comprende i linguaggi,...
Un’attesa speciale
Non è l’attesa degli altri anni, per me e per i miei cari. Natale è un pensiero lontano, il ricordo annebbiato di caminetti e presepi, un’intimità familiare delicata e serena, irripetibile. La mia è un’attesa speciale: il mio primo figlio arriverà – non so quando – chiuso in una bara di legno, dopo aver volato...
Leggere e scrivere
Nel mondo greco-romano si leggeva a voce alta; ma già nel V sec. a.C. era possibile la lettura silenziosa, individuale. Nella tragedia “Ippolito” di Euripide, Teseo si accorge che la moglie morta ha una tavoletta scritta che le pende da una mano; la prende, la guarda in silenzio, dimostrando però di aver letto e capito...